Reti: Pablo (2), Walter (5), Ciro (3), M. Lazzarini (4), Rudy (2), Vagno, Moris, Mauro
Walter Warriors: Walter, F. Lazzarini, Pablo, Rudy, Ciro.
Galaxy Vagno: Vagno, Di Pietro, Moris, Mauro, M. Lazzarini.
Il Generale Vagno si arrende a quella sporca dozzina
Un’orribile sconfitta getta nello sconforto le truppe del Generale, vittime sacrificali della furia del quintetto capitanato da Walter il Gladiatore.
Già dalle prime fasi di gioco la scriteriata strategia di Vagno permette ai Walter Warriors di dilagare con rapidi contropiede: Pablo danza con maestria e apre le marcature, seguito dal Gladiatore che, con un rapido inserimento, apre in due la difesa; tutti in carrozza per godersi il 3-0 di “Pendolino” Ciro che travolge i Galaxy Vagno; Walter conclude l’assolo della sua squadra con una rapida doppietta e porta il risultato sul 5-0. A riportare il sorriso sul viso contrito di Vagno ci pensa Marco “Mojito” Lazzarini che, soave come una foglia di menta ma amaro come un sorso di rum, interrompe il soliloquio avversario. A rimettere in chiaro le cose è Rudy “RuDiva” che, chiamando a sé le luci della ribalta, lascia tutti a bocca aperta con un delizioso colpo sotto. Un’altra mescolata di liquore, zucchero di canna e menta inebria i Galaxy ed il tabellone dice 6-2. Il “Gladiatore” non si lascia di certo intimorire e, partendo dalla difesa, con uno scambio veloce parte sulla fascia e fulmina il portiere in uscita. La difesa strenua di Fabio “Montagna di luce” pare impenetrabile ed il Generale ordina l’assedio, ma Pablo si muove con eleganza e con un casquè mette il portiere a sedere segnando ancora. Il “Fenicottero Bianco” Moris inizia a spiegare le ali e, complice l’arretramento dei Warriors, prende coraggio imbastendo giocate pericolose; grazie ad una bella combinazione la sfera arriva ancora a Marco Lazzarini che tiene viva una flebile speranza segnando l’8-3. Forse offesi dall’affronto, Walter e compagni mettono a segno un break di 3 goal: prima ci pensa il capitano, poi “RuDiva” indossa lo smoking delle grandi serate e colpisce con un “one man show” ed infine il “Pendolino” riparte e giunge al capolinea insaccando la rete dell’11-3. Il Generale Vagno non ci sta e, dopo infinti tentativi, mette il suo sigillo facendo esplodere tritolo puro direttamente dall’ennesimo calcio d’inizio, lasciando di stucco l’estremo difensore. Pablo colpisce con la mano all’altezza del limite dell’area e, complice la barriera sbarazzina, il “Fenicottero Bianco” accorcia ancora le distanze. “Il Maestro” Di Pietro lascia saggiamente la difesa per aumentare la pressione in avanti, mettendo in crisi gli avversari. Mauro “Scheggia letale” dice la sua quando, su un rapido contropiede, Moris tenta lo sfondamento, la difesa respinge e, sulla palla vagante, si avventa come un cobra gonfiando la rete. L’ultima corsa del “Pendolino” fa piangere ancora gli uomini di Vagno e, in chiusura, Marco Lazzarini mette l’ultima fettina di lime sulla partita che vede i Walter Warriors dominare i Galaxy Vagno per 12-7.
Già dalle prime fasi di gioco la scriteriata strategia di Vagno permette ai Walter Warriors di dilagare con rapidi contropiede: Pablo danza con maestria e apre le marcature, seguito dal Gladiatore che, con un rapido inserimento, apre in due la difesa; tutti in carrozza per godersi il 3-0 di “Pendolino” Ciro che travolge i Galaxy Vagno; Walter conclude l’assolo della sua squadra con una rapida doppietta e porta il risultato sul 5-0. A riportare il sorriso sul viso contrito di Vagno ci pensa Marco “Mojito” Lazzarini che, soave come una foglia di menta ma amaro come un sorso di rum, interrompe il soliloquio avversario. A rimettere in chiaro le cose è Rudy “RuDiva” che, chiamando a sé le luci della ribalta, lascia tutti a bocca aperta con un delizioso colpo sotto. Un’altra mescolata di liquore, zucchero di canna e menta inebria i Galaxy ed il tabellone dice 6-2. Il “Gladiatore” non si lascia di certo intimorire e, partendo dalla difesa, con uno scambio veloce parte sulla fascia e fulmina il portiere in uscita. La difesa strenua di Fabio “Montagna di luce” pare impenetrabile ed il Generale ordina l’assedio, ma Pablo si muove con eleganza e con un casquè mette il portiere a sedere segnando ancora. Il “Fenicottero Bianco” Moris inizia a spiegare le ali e, complice l’arretramento dei Warriors, prende coraggio imbastendo giocate pericolose; grazie ad una bella combinazione la sfera arriva ancora a Marco Lazzarini che tiene viva una flebile speranza segnando l’8-3. Forse offesi dall’affronto, Walter e compagni mettono a segno un break di 3 goal: prima ci pensa il capitano, poi “RuDiva” indossa lo smoking delle grandi serate e colpisce con un “one man show” ed infine il “Pendolino” riparte e giunge al capolinea insaccando la rete dell’11-3. Il Generale Vagno non ci sta e, dopo infinti tentativi, mette il suo sigillo facendo esplodere tritolo puro direttamente dall’ennesimo calcio d’inizio, lasciando di stucco l’estremo difensore. Pablo colpisce con la mano all’altezza del limite dell’area e, complice la barriera sbarazzina, il “Fenicottero Bianco” accorcia ancora le distanze. “Il Maestro” Di Pietro lascia saggiamente la difesa per aumentare la pressione in avanti, mettendo in crisi gli avversari. Mauro “Scheggia letale” dice la sua quando, su un rapido contropiede, Moris tenta lo sfondamento, la difesa respinge e, sulla palla vagante, si avventa come un cobra gonfiando la rete. L’ultima corsa del “Pendolino” fa piangere ancora gli uomini di Vagno e, in chiusura, Marco Lazzarini mette l’ultima fettina di lime sulla partita che vede i Walter Warriors dominare i Galaxy Vagno per 12-7.
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