Archive for: novembre 2008

Spartak Walter 8 – Dinamo Vagno 7

Reti: M. Lazzarini (4), Rudy (2), Mazza (2), Moris (2), Walter (2), Ciro, Pablo, Di Pietro

Spartak Walter: Walter, Pablo, Ciro, Rudy, Mazza.
Dinamo Vagno: Vagno, Mauro, Moris, M. Lazzarini, Di Pietro.

Walter distrugge i sogni di Vagno

Il Generale Vagno, proprio mentre pregustava la gioia dei primi tre punti, vede sfumare il suo sogno quando Walter si toglie le vesti di portiere e va a siglare la rete della vittoria a pochi secondi dalla fine.
Le truppe di Vagno sono agguerrite fin dall’inizio e, complice un assetto difensivo non rodato, “Mojito” Lazzarini ubriaca tutti con un diagonale dalla sinistra che non perdona. Le luci della ribalta si scaldano e “RuDiva” chiama a sè tutte le attenzioni del pubblico quando segna il goal del pari. Il sorpasso è merito di Manuel “Fellatio” Mazza che riempie di piacere tutti i suoi tifosi. Eppure qualcuno non è contento e, ai piaceri della carne, preferisce quelli di un buon cocktail shakerato dal 2-2 di Lazzarini. Il “Fenicottero Bianco” Moris sgranchisce le sue lunghe leve con il goal del 3-2 e, per lunghi minuti, la Dinamo Vagno controlla facilmente il gioco. Walter il Gladiatore, portiere a causa di un fastidioso infortunio, decide che è ora di infondere sicurezza alla squadra e si posiziona in avanti il tempo necessario per la sua personale segnatura, ristabilendo l’equilibrio. Le due squadre si fronteggiano senza esclusione di colpi e a ritrovare il vantaggio è lo Spartak Walter grazie alla seconda rete di Rudy. Il Generale Vagno striglia i suoi e nel giro di pochi minuti, con due rapide azioni di contropiede, Lazzarini e Moris marcano sul tabellino i goal del 5-4. Mazza diffonde piacere sul rettangolo di gioco e segna, poi “Pendolino” Ciro elude la difesa del “Maestro” Di Pietro e riporta in avanti i suoi. Pablo, supera Mauro “Scheggia letale” e trova finalmente la via del goal e dà vita alla prima mini-fuga della serata. La difesa della squadra del Gladiatore è però tutt’altro che ermetica ed arriva cosi la prima rete stagionale del “Maestro”, seguita dal tiro imparabile e acido come il lime di Marco Lazzarini, che illumina d’immenso il viso del Generale. Quando i tre punti sembrano svaniti, Walter stringe nuovamente i denti e torna giocatore di movimento quel tanto che basta per godere di uno scambio rapido con Mazza e infliggere la terza dolorosa sconfitta all’ormai disperato Generale Vagno.